Consueto appuntamento settimanale con la rubrica di Fabrizio che presenta l’avversario di questa settimana:
La Virtusestri
Buona lettura
Dopo due trasferte che hanno fruttato sei punti, con ben dieci gol messi a segno, i rossoblu tornano al Chittolina (ore 15) per sfidare i genovesi della Virtusestri. La squadra biancorossa, attualmente al nono posto in classifica con trentuno punti, è l’ultimo ostacolo che la compagine di Podestà dovrà affrontare prima delle due domeniche di sosta. Dopodiché, partirà la volata finale per decidere le sorti del campionato.
I prossimi avversari del Vado, reduci dal pari interno contro il San Cipriano per 1-1 (gol di Paci su punizione, dopo il vantaggio ospite firmato da Marafioti), nel corso di questa stagione hanno già operato un doppio cambio di allenatore, sostituendo dopo tredici gare mister Paolo Rovelli con Mauro Della Bianchina (in passato tecnico del Savona), per poi richiamare lo stesso Rovelli dopo altre sette partite. Invece, passando ai numeri dei sestresi, ciò che si può subito notare è una differenza reti quasi in parità: trentadue i gol realizzati, ottavo attacco al pari di Sampiedarenese e Finale, trentatre quelli incassati che, al contrario, significano sesta difesa del torneo. Quello che va maggiormente sottolineato dei biancorossi, però, è il cammino esterno: lontano dalle mura di casa, infatti, hanno raccolto quasi la metà dei loro punti (quindici su trentuno) in meno del cinquanta per cento dei match fino a qui disputati (dodici su venticinque), mettendo assieme cinque successi, sette sconfitte e, soprattutto, nessun pareggio; a differenza di quanto è avvenuto sul campo amico di Borzoli dove, all’opposto, hanno impattato per ben sette volte, oltre a conseguire sia tre vittorie che altrettanti insuccessi. Inoltre, nelle gare esterne hanno ottenuto importati risultati come un 3-0 rifilato al temibile Serra Riccò (tripletta del bomber Raiola), un altro 3-0 riportato su un campo ostico come quello del Golfodianese (Raiola, Tacchino e Longo i marcatori) e un’affermazione di misura (1-0, gol di Raiola negli ultimi minuti di gara) al Ferrando contro la Sampierdarenese, dove fino a quel momento era riuscito a vincere solamente il Vado (2-1, doppietta di Grabinski); mentre al Ciccione di Imperia sono stati sconfitti per 3-2, trovandosi, però, in vantaggio per 2-1 a venti minuti dallo scadere del tempo regolamentare. In casa, viceversa, spiccano il 3-0 inflitto alla Bolzanetese (doppietta di Tacchino e singolo acuto di Pietronave) e la battuta d’arresto, per 2-0, patita contro la quotata Veloce. A livello di organico, invece, non si può non menzionare la coppia d’attacco formata da Paul Tacchino (ex Sestrese, sei gol per adesso) e da Stefano Raiola, che con quindici marcature si trova, assieme al finalese Castorina, al quinto posto della classifica dei cannonieri, attualmente guidata dall’imperiese Paolo Lamberti con diciannove reti.
La gara di andata, giocata a Borzoli e terminata sul risultato di 2-2, è l’unico precedente fra le due squadre. In quella occasione, i biancorossi inizialmente si portarono in vantaggio con un gol di Raiola, per poi essere raggiunti e sorpassati nel primo quarto d’ora della ripresa dalle segnature di Scarfò e Grabinski e, nonostante l’inferiorità numerica causata dall’espulsione di Bondelli, giungere al definitivo pareggio, con una rete di Longo, a cinque minuti dalla conclusione dell’incontro. Il Vado entrò sul rettangolo di gioco con i seguenti undici giocatori: P. Piovesan, Tosques, Lugaro, Motta, Balducci, Porrata, Schirra, Scarfò, Grabinski, Grippo, F. Piovesan; mentre i genovesi risposero con: Di Giorgio, Maiorana, Benigni, Bondelli, Abbate, Lolliri, Rovelli, Pietronave, Longo, Raiola, Sciancalepore.
Fabrizio Cerrato
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