Domenica 6 dicembre ore 10.40 campo “MARCO POLO” di Andora.
Partita delicata oggi al Marco Polo di Andora, dove il Vado si gioca le residue possibilità di accedere (eventualmente come migliore terza) alla fase regionale del torneo. L’Andora dal canto suo cerca i 3 punti che le darebbero il passaggio sicuro alla fase finale.
Gigi Cavaliere conferma la formazione che ha battuto il Finale, con l’unica eccezione di Marto al posto dell’infortunato Colombo.
Il Vado quindi si schiera con Marto tra i pali, difesa a 4 con Cancedda, Penner, Guida e Cerro;Persano, Penner, Stojku e Briano a centrocampo, Molinari e Gravano di punta.
Come nella partita di 15 giorni fa, Stojku si piazza davanti alla difesa mentre Briano gioca molto avanzato, quasi a ridosso delle punte. In avanti Gravano funge da punta centrale metre Molinari gioca più arretrato.
Inzia subito in attacco l’Andora che al 1° minuto sfiora il gol con Conforti, che partito in sospetta posizione di fuori gioco tira un diagonale che Marto respinge coi piedi. Il Vado dopo la disattenzione iniziale cerca di controllare la partita che comunque stenta a decollare.
Al 9 è sempre l’Andora a rendersi pericolosa con De Michelis (uno dei migliori insieme a En Neymj e al portiere Spalla) che servito in area da Memetaj tira di poco alto sulla traversa. Risponde il Vado 2 minuti dopo; azione insistita di Persano sulla destra che serve con un perfetto diagonale Briano che di sinistro manda di poco fuori.
Al 10′ l’Andora passa.
Lancio di Memetaj per Conforti che, partito al limite del fuori gioco, supera con un pallonetto un incerto Marto e porta in vantaggio l’Andora. Il Vado, che fino a questo momento non aveva demeritato, si spegne lasciando l’iniziativa agli avversari.
Al 12′ fallo in area di Guarda su En Neymj non rilevato dall’arbitro.
Al 14′ azione insistita dell’Andora che libera al tiro Memetaj che dal limite lascia partire un insidioso rasoterra deviato in angolo da Marto.
Ancora pericolosissimo l’Andora un minuto dopo. Va via En Neymj sulla sinistra servendo un perfetto assist in area per Conforti, tiro e ancora parata in angolo di Marto. Di nuovo En Neymj, stavolta sulla destra, supera Cerro, etra nell’area piccola e mette al centro per Conforti che stavolta spedisce fuori. L’Andora sembra essere padrona del campo e preme molto soprattutto con De Michelis a destra e En Neymj a sinistra. Purtroppo il Vado non riesce a reagire anche se si difende bene. Al 24′ si fa viva la squadra ospite con Briano, che lanciato da Stojku, viene anticipato dal portiere al momento del tiro. Un minuto dopo raddoppia l’Andora. Contropiede micidiale di Bogliolo che serve Memetaj, lancio di quest’ultimo al centro per Conforti che nell’area piccola di piatto serve un facile pallone per En Neymj che insacca.
Vibranti proteste dei giocatori del Vado che reclamano un fuorigioco da parte di Conforti, che al momento del lancio sembrava effittivamente aldilà di tutti i difensori del Vado. L’arbitro (apparso molto incerto in più occasioni) però è irremovibile e convalida la rete. Il goal scuote il Vado, che da questo momento inizia a premere chiudendo l’Andora nella sua metà campo. Alla mezzora lavora un buon pallone Gravano che serve per Molinari, taglio di quest’ultimo per Briano che in equilibrio precario manda di poco alto. Al 36 Ancora Molinari serve sulla destra Persano che lascia partire un diagonale che lambisce il palo alla destra di Spalla. Nei minuti finali Vado vicinissimo al goal. Al 39 punizione dalla sinistra di Briano per Gravano anticipato di un soffio da Bronda che di testa manda in calcio d’angolo. Dalla bandierina ancora Briano; colpo di testa a botta sicura di Guarda e strepitosa deviazione in angolo di Spalla. Ancora Briano alla fine del tempo che con una punizione dal limite destro manda la palla di poco fuori. Il primo tempo si chiude con il doppio vantaggio dell’Andora ha attaccato per buona parte del tempo; nel finale è venuto fuori con autorità la squadra ospite sfirando più di una volta il goal. Nella ripresa entra Rolandi al posto di Cerro e il Vado si posiziona a 3 in difesa, con Rolandi Guarda e Guida, mentre Cancedda va a posizionarsi a destra in un centrocampo a 5. Poco dopo fa il suo ingresso Mombrini per Persano. Decisamente più offensivo lo schieramento del Vado nella ripresa. È ancora l’Andora, però, a rendersi pericolosa, prima al 10′ con un tiro di Conforti di poco fuori e un minuto dopo con un colpo di testa del solito En Neymj sventato in angolo da Marto. Al 14′ la svolta della partita. Punizione per il Vado. Diagonale di Briano che taglia tutta l’area, tiro di Penner da due metri a colpo sicuro e miracolo di Spalla che salva di piede. Sul rovesciamento di fronte contropiede dell’Andora e goal di Bogliolo! Il Vado non ci sta e al 22′ accorcia le distanze con Cancedda che, servito in area da un perfetto tracciante di Stojku (migliore in campo per il Vado), si libera con un pallonetto di Bronda e insacca alla sinistra del portiere.
Il Vado si spinge in attacco e grazie all’ottima regia di Stojku e agli interventi defensivi di Guarda sembra in grado di poter rimettere in gioco il risultato. Al 31′, però, segna ancora l’Andora. Cross dalla destra di Iacono (entrato al posto di Porcello), la palla calciata male finisce all’incrocio dei pali dell’incolpevole Marto. Decisamente poco fortunato il Vado quest’oggi. Due minuti dopo ci pensa Mombrini a ridurre nuovamente le distanze. Servito sulla sinistra da Molinari si libera di Basso e calcia di potenza su Ailenei (entrato nel frattempo al posto di Spalla) in uscita; il portiere non trattiene e la palla si insacca per il definitivo 4 a 2. Al 33 Arsen Ymeri (entrato al 15′ al posto di Gravano) colpisce di testa, su tiro dalla bandierina di Cancedda, sfiorando l’incrocio dei pali a portiere battuto. Al 40′ show di Ymeri che si libera di un paio di avversari e quasi da centrocampo lascia partire un bolide che si stampa sulla traversa! La partita termina tra le proteste del pubblico di fede vadese per alcune decisione dell’arbitro a dir poco stravaganti. L’Andora ha sicuramente meritato la vittoria, giocando per lunghi tratti meglio del Vado e mostrando un buon livello tecnico complessivo. Il Vado però può recriminare per alcune decisioni arbitrali che hanno sicuramente condizionato la partita. Vi è anche da dire che gli uomini di Mister Cavaliere hanno concesso quasi tutto il primo tempo alla squadra di casa, anche se, quando poi hanno iniziato ad attaccare sono stati molto pericolosi e poco fortunati.
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