Presidente Lei è un volto nuovo nel panorama del calcio locale. Com’ è entrato il Vado nella sua vita?

Per amicizia. Con Roberto Aragno, attuale VicePresidente, c’è una profonda amicizia che ci lega oramai da moltissimi anni. Roberto già un paio di anni fa mi aveva chiesto la disponibilità per  organizzare qualche cosa insieme nell’ambito sportivo, poi un pò per impegni già presi un pò per lavoro non se ne era fatto nulla. Lo scorso anno Roberto è  si è riproposto e così mi sono fatto coinvolgere in quella che oggi è diventata una delle più grandi passioni della mia vita. 

 

Ci tracci un bilancio del Suo primo anno di  Vado  FC… 

In chiaro scuro. L’inizio è stato veramente difficile, un mondo che non conoscevo, tante problematiche  e  la necessità di imparare in fretta cercando di fare  meno errori  possibili . Sportivamente la scorsa stagione è stata un disastro, la seconda retrocessione consecutiva è una cosa che fa male, però nel contesto generale il bilancio lo ritengo positivo. Positivo perchè si è cercato di lavorare in modo razionale ,  cercando di  ricostruire la “società Vado ” definendo i compiti, le responsabilità ed investendo sulle persone. Nella mia concezione di “società Vado” il confronto  diretto  è un momento fondamentale per le scelte, le strategie per la crescita ,  per il raggiungimento degli obbiettivi e sotto questo punto di vista ritengo si sia fatto bene, responsabilizzando le persone e dando a tutti la possibilità di esprimere il proprio parere  e  le proprie idee. Si è cercato di inserire persone competenti e leali, orgogliose di  rappresentare il “signor Vado”  cercando di ridare alla società quel senso di appartenenza alla città che ritengo fondamentale nel processo di crescita che ci siamo dati.                                                                                                                                                             Oggi vedo una buona società, ben strutturata con validi programmi sostenibili, con importanti  obbiettivi ma con la consapevolezza che solo con l’umiltà ed il duro lavoro gli obbiettivi possono essere raggiunti. Siamo solo all’inizio la strada è ancora lunga. 

 

Ci parli del Settore Giovanile. Nell’ultimo anno ci sono state tante novità…

Il settore giovanile rappresenta le fondamenta su cui una società  strutturata ed organizzata dovrebbe e deve  puntare per raggiungere gli  obbiettivi e garantirsi un’esistenza significativa nel tempo.                                                                Partendo da questo concetto si è cercato di creare un gruppo “aperto” che,  consapevole delle difficoltà,  avesse la voglia  e  il piacere di mettersi in gioco per armonizzare e valorizzare le importanti risorse che il nostro settore giovanile ha.                                                                                                                                                                                                                Non mi stancherò mai di ripetere che,  non ci può essere un grande settore giovanile senza il coinvolgimento delle famiglie,  e con quest’ottica stiamo lavorando  tutti insieme  ed i risultati sono incoraggianti.

 

Come non citare il fresco successo del torneo giovanile Manlio  Bacigalupo… 

Lo ritengo una positiva conseguenza del lavoro che si sta portando avanti come settore giovanile. Non dimentichiamo anche la festa di Natale che,  si è svolta nei locali “Ipercoop il Gabbiano di Savona” dove,  con tantissime famiglie  ci siamo ritrovati per scambiarci gli auguri e condividere insieme momenti di divertimento e di buona compagnia.                                                                                                                                                                                                                        E’ in queste occasioni che ci si rende conto che il gruppo sta crescendo, sia nello spirito  che nel numero dei partecipanti, dirigenti, staff, collaboratori, genitori  e  amici tutti coinvolti per fare, insieme, qualche cosa di importante. Il calcio è uno sport bellissimo  e rappresenta un’importante momento di aggregazione e crescita sociale, non vogliamo sbagliare su queste cose.

 

Campi in sintetico: a che punto siamo?

E’ in corso una doverosa concertazione tra Vado Calcio, Comune di Quiliano e Comune di Vado per definire i dettagli delle opere e degli utilizzi. Parliamo di campi a 7 e 5, quindi rivolti specificatamente ai bambini, non ci possono essere problemi non risolvibili su questi argomenti.                                                                                                                                                 Dal nostro punto di vista noi siamo pronti, le risorse economiche sono disponibili, i progetti realizzabili.

 

 Ora arriviamo alla stagione calcistica in corso: Juniores e prime squadre  si stanno esprimendo a grandi livelli.E’ soddisfatto?

Certamente.  Sono soddisfatto per i risultati sia  della  juniores che  delle prime  squadre  maschile e femminile, sono soddisfatto perchè vedo gruppi forti, coesi con tanta voglia di fare con il giusto spirito per essere squadre  ” vincenti ” . Non sappiamo come finiranno i rispettivi campionati, ma una cosa è importante, onorare sempre al massimo la maglia che indossiamo, fino all’ultima goccia di sudore fino all’ultimo sentimento di amore ed  orgoglio. Se riusciremo in questo sarà comunque una grande vittoria.

 

Siamo ai saluti. Cosa vuole dire ai Tifosi?

Grazie…… per il calore che ci state dimostrando, per la partecipazione e l’entusiasmo che ci trasmettete.                 Sinceri auguri di buon anno a tutti, che possiate raggiungere i vostri obbiettivi, nello sport, nel lavoro e nella vita.