Consueto appuntamento settimanale con la rubrica di Fabrizio che presenta l’avversario di turno Il Finale , buona lettura
Diciannovesima giornata di campionato e terzo derby consecutivo per il Vado: questa volta i rossoblu, al Chittolina, se la dovranno vedere con i giallorossi del Finale. Nella gara di andata, i ragazzi di Podestà prevalsero, al Borel, per 2-1, con i gol di Ranieri e Grabinski, conquistando così il loro quarto successo consecutivo; ora, nonostante diverse assenze in difesa, dovranno cercare di ripetersi per tentare di riagganciare la vetta della classifica.
La squadra di mister Buttu, attualmente dodicesima con diciannove punti, arriva da un periodo non facile, nel quale ha racimolato un solo punto (sul campo della Sampierdarenese) nelle ultime cinque partite, ed è reduce da una sconfitta interna, per 2-1, contro il San Cipriano; ma può contare su un buon attacco (ventidue i gol realizzati) e su alcuni giocatori di una certa esperienza. In trasferta, i finalesi hanno finora raccolto otto punti in nove gare (due vittorie, due pareggi e cinque sconfitte) e realizzato più della metà dei loro gol (dodici su ventidue), aggiudicandosi sia lo scontro diretto, al Faraggiana di Albissola Marina, contro il Varazze per 4-1 che quello di Laigueglia per 2-1. In assoluto, invece, i loro migliori marcatori sono gli attaccanti Luca Castorina (ex Sassello, con un passato nelle giovanili vadesi), in rete per ora otto volte, e l’esperto Giuseppe Celella (ex Argentina e Golfodianese), con sei segnature, inizialmente indisponibile per infortunio ed autore lo scorso anno, sempre in giallorosso, di ben ventuno gol.
In tema di ex, non si può non partire dai due tecnici: il vadese Podestà in giallorosso sia come allenatore che come giocatore e il finalese Pietro Buttu che, nel ruolo di centrocampista, ha indossato la maglia del Vado nel campionato di Eccellenza 1992/1993 (ventinove presenze e sei gol, con esordio in Vado-Sestrese 0-3). Mentre per quel che riguarda i calciatori, se su sponda vadese troviamo i centrocampisti Balducci e Ranieri, su quella finalese ci sono il difensore mancino Fabio Macellari, al Vado nella seconda metà dello scorso campionato e trasferitosi a dicembre nel Finale dopo una breve esperienza a Loano, e il mediano Fabrizio Dolcetti, che ha vestito il rossoblu in due diversi periodi: nelle stagioni 1994/1995 (in Eccellenza, con debutto in Vado-Entella 1-1) e 1995/1996 (in Promozione); e successivamente, con poche apparizioni, nel campionato di Serie D 2006/2007. Nella rosa giallorossa, inoltre, trovano spazio anche il difensore Ciravegna (ex Loanesi, in gol nel match di andata) e i centrocampisti Perlo (ex Cerialecisano) e Barberis (un interessante prodotto del vivaio finalese, classe 1993).
A Vado, al momento, sono venti i precedenti fra le due squadre e si possono riassumere così: tredici vittorie vadesi, quattro pareggi e tre successi giallorossi; mentre a livello di gol segnati i rossoblu conducono per trentanove a dieci. Il primo di questi incontri si disputò nel campionato di Prima Divisione 1935/1936 e si concluse con il successo del Vado per 2-0, con i gol di Casaccia e Fioretti. Nell’occasione, i vadesi entrarono in campo con: Chittolina, Pallaro, Magnano, Bacigalupo II, Siccardi, Tassara, Casaccia, Caviglia, Fioretti, Poggi, Baldizzone. L’ultima sfida in casa vadese, invece, è datata 28 marzo 1999 (campionato di Eccellenza 1998/1999) e anche quella volta s’imposero i rossoblu: vittoria per 2-1 grazie alle reti di Schipani e Prestia su rigore. L’allenatore dell’epoca, Vincenzo Eretta, optò, in quella partita, per il seguente schieramento: Cancellara, Battaglini, Lucisano, Ranieri (dal 15° Grossi), Spaggiari, Fazio, Santanelli, Moiso, Prestia, Procopio (dal 77° Scartezzini), Schipani.
Fabrizio Cerrato
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