Consueto appuntamento settimanale con Fabrizio che ci presenta l’avversario della settimana Il S.Stefano Buona lettura….

Sono i biancorossi del Santo Stefano 2005 gli avversari con cui, domenica alle 15 (nuovo orario), al Chittolina, Grabinski e compagni dovranno fare conti per cercare di tornare a vincere dopo tre turni senza successi. I rossoblu, infatti, ne vengono da tre pareggi consecutivi e assicurandosi l’intera posta in palio resterebbero saldamente agganciati al gruppo di testa, in attesa della volata finale. Perciò, gara da non sbagliare, soprattutto perchè di fronte ci sarà una squadra che, ancora di recente, ha dimostrato di possedere carattere.
La compagine imperiese di mister Matarazzo, attualmente terzultima con diciassette punti, arriva da un importante successo casalingo in rimonta, per 2-1 (con i gol di Ghigliazza e Giustacchini), ai danni del San Cipriano che, complice il contemporaneo pareggio (2-2) fra Corniglianese e Varazze, si è rivelato essere estremamente utile in chiave play-out. Il loro cammino, finora, è stato difficile ma piuttosto regolare, avendo ottenuto nove punti nelle dieci gare interne, sino a qui disputate, e otto negli altrettanti match giocati lontano dalle mura amiche. In particolare, nelle partite esterne i sanstevesi sono riusciti ad aggiudicarsi i tre punti negli scontri diretti di Cornigliano (2-1, gol di Arcuri e Sassu) e Finale (1-0, rete di Gorlero) e a strappare preziosi pareggi con Golfodianese (0-0) e Laigueglia (3-3), mentre al contrario hanno subito pesanti battute d’arresto in quel di Begato contro la Bolzanetese (6-1) e a Zinola contro la Veloce (6-0). Inoltre, ad oggi, la loro difesa, con quarantatre reti al passivo, è assieme a quella della Corniglianese la più battuta del torneo; mentre a livello offensivo, con diciotto gol messi a segno, dispongono del penultimo attacco, migliore solo rispetto a quello del Laigueglia, e tra i giocatori, al momento, quelli che hanno trovato maggiormente la via del gol, con tre segnature a testa, sono Ghigliazza (ex Imperia), Labricciosa e Sassu.
Il team biancorosso è giunto in Promozione al termine dello scorso campionato, quando nel girone A di Prima Categoria, trascinato dai sedici gol di Lucio Di Clemente, si classificò secondo, alle spalle della P.R.O. Imperia, per poi ottenere tramite i play-off il passaggio nella categoria superiore. Con il Vado, però, non esistono altri precedenti se non quello relativo al match di andata. I rossoblu, nella occasione, vinsero sul campo di Santo Stefano al Mare per tre reti a zero, ma la partita fu molto più complicata di quanto non dica il risultato finale. I vadesi, infatti, conclusero il primo tempo in vantaggio di una lunghezza, grazie al rigore conquistato e realizzato da Federico Piovesan, ma nella ripresa faticarono non poco a contenere il ritorno dell’undici locale e solo nel finale, in pieno recupero, misero al sicuro il punteggio con le reti di Intili e Porrata. Lo schieramento scelto dall’allenatore vadese, Podestà, fu il seguente: Camilleri, Tosques, Ivaldi, Motta, Balducci, Lugaro, Schirra, Del Rio (dal 69° Porrata), Polito (dal 75° Cilione), Grippo (dal 46° Intili), F. Piovesan; mentre, dall’altra parte, mister Oscar Matarazzo rispose con: Cotrona, Iafolla, Lazzari, Viani, Natta (dal 49° Di Clemente), Garibizzo, Gorlero, Panizzi, Arcuri, Romanelli, Fagioli (dal 61° Labricciosa).

Fabrizio Cerrato