Consueto appuntamento settimanale con Fabrizio che presenta l’avversaria dei rossoblu, il prossimo turno valido per la ventitreesima di campionato promozione ligure vedrà il Vado ospitare la Sampierdarenese.
buona lettura.
Ventitreesima giornata del campionato di Promozione girone A, questa volta, al Chittolina (ore 15), saranno i rossoneri della Sampierdarenese a sfidare i ragazzi di mister Podestà. La squadra rossoblu, dopo la vittoria in extremis ottenuta domenica scorsa in casa del Golfodianese, è chiamata a bissare il successo strappato sul rettangolo di gioco dei genovesi nel match di andata (2-1 con doppietta di Grabinski), per non perdere terreno, rispetto a Veloce e P.R.O. Imperia, nella corsa verso il passaggio diretto nella categoria superiore.
La compagine di mister Bruzzone ad oggi è settima con trentadue punti, a pari merito con quel San Cipriano contro il quale, domenica scorsa, ha conseguito sul campo di casa una sofferta vittoria per 2-1, nonostante l’inferiorità numerica. Quest’ultimo successo, tra l’altro, è il sesto risultato utile di una serie cominciata lo scorso 17 gennaio, quando i prossimi avversari del Vado impattarono contro il Finale, per 1-1 (Mereu il marcatore per i genovesi), tra le mura di casa. Complessivamente, questo ciclo di gare terminate in maniera positiva, ha fruttato ai rossoneri dodici punti (tre pari e tre vittorie) e la prima e, finora, unica affermazione in trasferta, un secco 3-1 rifilato a domicilio al Varazze. I loro punti di forza, inoltre, sono, senza dubbio, il fattore campo, ventiquattro i punti conquistati per adesso al Ferrando in cui hanno patito una sola sconfitta, proprio ad opera dei rossoblu vadesi, e il settore difensivo che, con venti gol al passivo, è secondo solo a quello del Vado. Il loro reparto arretrato, in più, è, al pari di quello di Vado e Golfodianese, il primo nei match interni, con sole sette reti incassate, e il quarto in quelli esterni con tredici gol subiti. Un po’ meno brillanti, viceversa, sono i numeri dell’attacco che, con ventinove gol all’attivo, risulta essere l’ottavo del girone, come quello della Bolzanetese; ma è solamente tredicesimo, come il settore avanzato del Santo Stefano ’05, con dieci segnature, nelle gare esterne, mentre in casa, dove ha realizzato diciannove reti, sale al settimo posto. Tuttavia, non bisogna dimenticare che mister Bruzzone può disporre di un attaccante come Danilo Mereu (ex Serra Riccò) già in gol per undici volte quest’anno, oltre a Giuliano Lobascio (in rete, dagli undici metri, nel match di andata) e ad Alessio Ambrosi (ex Bogliasco) a segno, finora, rispettivamente quattro e tre volte. Mentre a centrocampo, trova spazio un elemento di esperienza come Stefano Pigliacelli che, lo scorso anno, con la maglia del Busalla, nello spareggio sul neutro di Cogoleto, con un gran tiro scoccato da fuori area, condannò il Vado alla retrocessione.
I precedenti fra le due squadre risalgono tutti al secondo dopoguerra, in quanto l’attuale Sampierdarenese iniziò l’attività sportiva a partire dal 1946; dopo che la prima Sampierdarenese, il 12 agosto del 1946, unì le proprie forze con quelle dell’Andrea Doria per dar vita all’U.C. Sampdoria. Il bilancio dei quattordici confronti, per ora, disputati al Chittolina, è nettamente favorevole ai vadesi che conducono con dodici successi, due pareggi e nessuna sconfitta; mentre ancora più netto è il divario a livello di gol segnati, dove i rossoblu sono avanti per quaranta a undici. La prima sfida, fra rossoblu e rossoneri, è collocata nel campionato 1949/1950, in Promozione, e si concluse con l’affermazione dei vadesi per 3-2 (Caviglia I, doppietta, e Marchese I in rete per i vincitori). Quel Vado, che si classificò secondo con quarantatre punti dietro al Rapallo, nella occasione scese in campo con: Ferrero II, Vespi, Pallaro, Pellizzari, Ghersi, Barile, Marchese I, Marchese II, Frumento, Bartoli, Caviglia I. Invece, l’ultimo match risale al torneo di Eccellenza 1999/2000 e, anche quella volta, furono i vadesi ad avere la meglio con un netto 4-0. A decidere la gara ci pensarono le reti di Palermo (attuale tecnico della Carcarese), Pennone (doppietta) e Prestia su rigore. La partita in questione, fu la penultima di quella stagione che i ragazzi di mister Eretta terminarono alle spalle del solo Savona, con cinquantasei punti. Grazie a quel piazzamento, i vadesi poterono partecipare ai play-off in cui, nella gare finale, dovettero arrendersi al Bra, dopo aver eliminato i lombardi della Guanzatese nel turno precedente.
Fabrizio Cerrato
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