VADO:

Piovesan P;Tosques;Tangredi;Motta;Ranieri;Lugaro (78’Timpanaro);Schirra;Scarfò;
Grabinski (57′ DelRio);Piovesan F;Grippo (90′ Cilione);
Allenatore Podestà.

VELOCE:
Cancellara;Borracino;Vallerga;Perrella;Monti;La Mattina;
Salis (71′ Ferrotti);Monaco;Andorno;Cattardico;Peluffo (33′ Bottinelli);
Allenatore Ferraro.

Arbitro: Pretalli di Crema. Assistenti: Mascheri e Stringari di Genova.

RETI:
13′ Piovesan (r),77′ Grippo.
Note: ammoniti Tosques,Grabinski (Vado),Borracino,Vallerga,La Mattina,Salis,Cattardico (Veloce),espulso La Mattina (Veloce),angoli 2 a 2, recupero 4’/5′, spettatori 700, terreno in perfette condizioni,giornata di sole.

Il Vado vince la partitissima contro la Veloce con un due a zero all’inglese e mette seriamente un’ipoteca al campionato a due giornate dal termine. Si parte con le due squadre che si studiano, la prima azione è dei granata savonesi con La Mattina che spizzica di testa, la sfera finisce sul fondo; passano dieci minuti e il difensore La Mattina affonda in area Grabinski, il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto del rigore, dal dischetto Piovesan spiazza Cancellara. La Veloce accusa il colpo, ci prova Cattardico su punizione palla sul fondo risponde Piovesan da 25 metri, palla alta; ospiti vicino al gol con Cattardico servito bene da Andorno, il colpo di testa del numero dieci finisce sul palo a portiere battuto. Alla mezz’ora la svolta della partita, La Mattina, già ammonito, commette fallo su Grabinski sulla mediana, il direttore di gara lo ammonisce per la seconda volta e lo espelle tra le proteste velociane, il mister Ferraro mette nella mischia Bottinelli per uno spento Peluffo ma la musica non cambia, il Vado controlla; Scarfò prova con un diagonale ma Cancellara para, Andorno di testa impegna severamente il portiere vadese che in tuffo respinge ancora, Veloce con Vallerga che prova da lontano, palla sul fondo. Le due squadre entrano in campo senza fare cambi, passano quattro minuti è il solito Cattardico a provare la via della rete ma Piovesan para facilmente, altra punizione battuta da Cattardico, questa volta il portiere vadese mette in angolo, i granata cercano il pareggio ma giocano solo con le individualità ed è proprio Andorno, che in piena area di rigore, solo davanti al portiere vadese si mangia il gol del possibile pareggio, sbagliando incredibilmente e il Vado ne approfitta per colpire in contropiede con Piovesan, traversone per Scarfò che mette al centro ancora per Piovesan che davanti a Cancellara si mangia un gol già fatto. La partita diventa nervosa e spezzettata per i molti falli da parte degli ospiti, ma alla mezz’ora Grippo dalla sinistra arriva dentro l’area e fa partire un diagonale che trafigge l’incolpevole Cancellara; è il colpo del ko, esplode la tifoseria vadese, è grande festa in campo e fuori; negli spogliatoi, nel fine gara, continua la grande festa con tutto lo staff. Mancano 180′ ma per il Vado oramai dovrebbe essere fatta per il salto di categoria e tra quindici giorni sarà festa grande?……..I numeri dicono proprio di sì.

Claudio Tabbia