Domenica sarà di scena la penultima di campionato , decisiva per la conquista del titolo, con una vittoria il Vado si laureerebbe Campione con una giornata di anticipo.Fabrizio ci presenta la sfida con la Pro Imperia
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Archiviato con soddisfazione il derby con la Veloce, domenica prossima i rossoblu saranno impegnati in un altro big-match: questa volta, infatti, dovranno rendere visita alla P.R.O. Imperia, terza forza del campionato con sessantuno punti in classifica. Per i ragazzi di Podestà, una vittoria significherebbe approdare in Eccellenza con una gara di anticipo, altrimenti la partita decisiva sarà quella in programma sette giorni dopo, al Chittolina, contro la Corniglianese.
La squadra di mister Riolfo, ex centrocampista del Vado nella stagione 1989/1990, è reduce da un netto successo in quel di Serra Riccò contro il San Cipriano per 4-0 (doppietta di Lamberti e singoli gol di Tarantola e Vago), mentre sette giorni prima si era imposta sul terreno di casa, il Ciccione di Imperia, per due reti a zero contro la Sampierdarenese. A livello di classifica, invece, si trova a cinque punti dal Vado e ad una sola di lunghezza di distanza dalla Veloce, ma il dato che la caratterizza maggiormente è l’imbattibilità interna. Al Ciccione, infatti, ha raccolto ben trentasei punti (miglior punteggio casalingo del girone), vincendo undici match, tra cui spicca il 2-1 rifilato alla Veloce, e impattandone tre. In casa, inoltre, possiede il secondo attacco del torneo con trentanove gol all’attivo (il primo in assoluto con sessantacinque reti, seppur a pari merito con quello della Veloce), mentre la difesa si colloca al quarto posto sia in assoluto sia negli incontri interni, dove ha incassato tredici gol. Lontano da Imperia, inoltre, i nerazzurri mantengono, come nelle gare casalinghe, sia il quarto settore difensivo (diciassette gol subiti) che il secondo attacco, con ventisei marcature, in compagnia di quello del Serra Riccò; mentre i punti raccolti scendono a venticinque, avendo messo assieme otto vittorie (in cui risalta il bel successo per 3-2 a Carcare), un pari e cinque sconfitte.
L’attaccante Lamberti, ex Cuneo e Savona, oltre a essere il giocatore imperiese più prolifico, con i suoi ventitré gol, è anche il capocannoniere del torneo; infatti, grazie alla doppietta di domenica scorsa, è riuscito a scavalcare Rotunno del Serra Riccò, rimasto fermo a quota ventidue. Della rosa nerazzurra, però, fanno parte altri elementi di sicura esperienza come i centrocampisti Vago (ex Savona, otto reti finora) e Marsiglia (ex Imperia), il portiere Iliante (ex Savona), e i difensori Benassi (ex Loanesi e Savona), Cilona (ex Savona) e Davanzante (ex Savona e Pro Belvedere Vercelli), quest’ultimo tesserato a campionato iniziato e già in rete per cinque volte. Tra i giovani, viceversa, possiamo ricordare i nomi dell’attaccante Di Mario, per ora autore di quattro gol, e dei centrocampisti Tarantola e Regina.
Tra Vado e P.R.O. Imperia, essendo quest’ultima una società di costituzione piuttosto recente, non esitano altri precedenti a parte quello che riguarda il match di andata. Nella occasione, i rossoblu riuscirono ad imporsi per 2-0, con le reti Polito e Grabinski, al termine di una gara decisamente intensa. I vadesi, inizialmente, si presentarono in campo con: P. Piovesan, Tosques, Tangredi, Motta, Porrata, Lugaro, Schirra, Scarfò, Grabinski, F. Piovesan, Polito. Invece, gli imperiesi si schierarono con: Iliante, Benassi, Cilona, Tarantola, Giuliani, Corsini, Regina, Vago, Lamberti, Marsiglia, Di Mario.
Fabrizio Cerrato
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