Sabato 28 agosto ore 16.00

VADO – SAMPDORIA PRIMAVERA 1-2

VADO: Colombo, Puppo, Timpanaro, Motta Tangredi, Salani, Scarfò, Porrata, Grabinski, F. Piovesan, Marafioti. (Pelle, Arrighi, Giacchino, Schirra, Shurdhaj, Cucchi, Marotta).
All. Podestà.

SAMPDORIA PRIMAVERA: Tozzo, Grieco, Bacchetti, Sampietro, Masi, Messina, Rizzo, Baudo, Zaza, Kristicic, Martinelli. (Negretti, Cancellotti, Patacchiola, Blondett, Muratore, D’Agostino, Galuppini).
All. Bruni.

RETI: Zaza al 25 p. t., F. Piovesan (rig.) al 22 s. t., Zaza (rig.) al 37 s. t..

Si è conclusa con la vittoria della Primavera blucerchiata per 2-1, l’amichevole disputatasi al Chittolina di Vado Ligure tra la prima squadra vadese e i giovani sampdoriani. Gara equilibrata, che i ragazzi di Bruni hanno risolto a proprio favore solo nel finale di partita, e giocata su buoni ritmi da entrambe le squadre, nonostante la giornata piuttosto calda. Inoltre, sul versante rossoblu vanno segnalati il ritorno in campo, per circa un’ora, di Grabinski, e la conferma su buoni livelli del giovane portiere Colombo.
L’incontro, dopo una prima una fase di studio, comincia a ravvivarsi intorno al 14°, quando il blucerchiato Rizzo, partendo dalla sinistra, si accentra e lascia partire un destro che esce di non molto alla destra di Colombo. La replica dei rossoblu arriva dieci minuti più tardi: Grabinski, dalla destra, crossa in mezzo per la testa di F. Piovesan che fa sponda per l’accorrente Porrata, il cui diagonale sinistro va fuori di un soffio. Dopo poco più di sessanta secondi, però, sono i doriani a trovare il vantaggio: dalla sinistra l’ex pescarese Bacchetti mette in mezzo un pallone che Baudo, di testa, prolunga verso Zaza che prima si libera di un avversario e poi, di sinistro, insacca all’altezza del palo più lontano. Al 27°, i vadesi cercano subito di riportare il risultato in parità, ma la conclusione di Scarfò, servito al limite dell’area da Grabinski, è bloccata a terra da Tozzo. Una dozzina di minuti dopo, viceversa, ad essere chiamato in causa è il portiere rossoblu, Colombo, che si fa trovare pronto, respingendo una conclusione di Martinelli. Al 44°, invece, Rizzo, disturbato dall’intervento di un difensore vadese, calcia a lato da buona posizione.

Nel secondo tempo, dopo setti minuti, i blucerchiati hanno una buona occasione per raddoppiare, ma Sampietro, da posizione ravvicinata, spedisce sopra la traversa un bel cross di Martinelli dalla fascia destra. Quattro primi dopo, invece, la difesa ospite riesce ad anticipare F. Piovesan, prima che quest’ultimo concluda a rete un bel passaggio di Grabinski. Al 18°, però, i genovesi sono di nuovo insidiosi con Rizzo, che ruba palla a centrocampo e, dopo essere avanzato di alcuni metri, fa partire un forte rasoterra che coglie il palo alla sinistra di Colombo. Così, dal possibile 2-0, si arriva, nel giro di quattro minuti, al gol del pareggio vadese: Schirra viene atterrato in area, e l’arbitro concede un penalty che F. Piovesan realizza spiazzando il portiere. La Samp non ci sta, e al 29° Rizzo prova a riportare i suoi in vantaggio con un pallonetto deviato fuori da Colombo; che sul successivo corner deve nuovamente intervenire per respingere il colpo di testa di Galuppini. Il gol del successo doriano, tuttavia, è rimandato di dieci minuti, quando l’ex atalantino Zaza trasforma un calcio di rigore, concesso per un fallo su Rizzo, realizzando, così, una doppietta. Dopodiché, al 39°, gli ospiti hanno anche l’opportunità per segnare la terza rete, ma Colombo neutralizza, a ridosso del primo palo, il sinistro di Muratore; mentre al 42° sono i padroni di casa a sfiorare il pari: Giacchino, dalla destra, scodella in mezzo un pallone che F. Piovesan, di testa, serve in direzione di Cucchi che, di prima intenzione, conclude di poco sopra la traversa. A pochi secondi dal triplice fischio finale, però, è il sampdoriano Galuppini a creare l’ultimo pericolo della giornata con una gran botta di sinistro, scagliata dai venticinque metri, che si stampa sulla traversa della porta vadese.

Fabrizio Cerrato.

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