Primo impegno di campionato al Chittolina per i rossoblu del Vado; domenica 26 settembre, infatti, alle 15.30, Grabinski e compagni, reduci dal buon pareggio ottenuto a Sestri Levante contro il Rivasamba, riceveranno la visita dei granata del Pontedecimo.
La squadra valpolceverasca del confermato mister Stefano Fresia (nona con 35 punti nello scorso torneo di Eccellenza), ha cominciato questa nuova stagione con un successo casalingo, per 1-0, contro il Ventimiglia grazie ad un gol di siglato da Aledda nel corso della ripresa, ed è scesa in campo dal primo minuto con: Bartoletti, Piromalli, D’Asaro, Palermo, Marcenaro, De Mattei, Aledda, Tavella, Marzeglia, Craspito, Angius.
Diversi, inoltre, sono i calciatori giunti in maglia granata durante l’ultima sessione di calcio mercato, e tra questi citiamo gli attaccanti Matteo Siligato (ex Genoa e Valenzana) e Adriano Marzeglia (ex Fo.Ce. Vara), e il centrocampista Andrea Tavella (ex Asti e Carcarese). Gli ex vadesi oggi al Pontedecimo, invece, sono il centrale difensivo Giovanni D’Asaro (in rossoblu dal 1998 al novembre 2001, con esordio in Vado-Fezzanese 0-2 nell’Eccellenza 1998/1999), il difensore mancino Roberto Marcenaro (7 presenze nel Vado nell’annata 1998/1999) e il centrocampista Diego Sangiuliano in maglia vadese nella sola stagione 2008/2009, in Eccellenza.
Le due squadre, sul campo dei rossoblu, si sono già affrontate per ben 37 volte, con un bilancio che vede 19 affermazioni vadesi, 14 pareggi e 4 successi del Pontedecimo. Inoltre, è favorevole al Vado anche il computo delle reti segnate per 53 a 32. L’ultimo di questi incontri si giocò due stagioni or sono, sempre in Eccellenza, e finì con il risultato di 1-1 (gol vadese di Scarfò). Il primo, al contrario, risale al 10 febbraio 1929 (Seconda Divisione 1928/1929), e si concluse con una vittoria per 3-2 dei rossoblu. I marcatori della partita furono Bacigalupo III, Pallaro e Pipetto Frumento per il Vado; Dagnino e Gavarani per la formazione ospite. I rossoblu si schierarono in campo con: Oliva, De Ferrari, Briano, Basso, Frumento, Bonfanti, Bacigalupo I, Vigliercio, Bacigalupo III, Pallaro, Franco. I genovesi, viceversa, scesero sul terreno di gioco con: Federici, Galliano, Peano, Paci, Riva, Oliva, Campaner, Garavani, Rocchio, Dagnino, Grottin.
Fabrizio Cerrato
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