Sabato 26 febbraio ore 16.30
Campo Picasso di Quiliano (SV)
Campionato Regionale Juniores Girone B
Quiliano – Vado F.C.
1 – 0
Marcatori: Bonzo al 34’ p.t.
Quiliano
Pelosin – Vanni – Torrini – Galliano – Bonzo – Pacini – Anselmi – Loi – Montisci – Maida – Jaho
A disposizione: Paonessa – Falossi – Mazza – Graziano – Astesiano – Tamburello – Porta
All. sig. Luppino Gaetano
Vado F.C.
Colombo – Palmieri – Guarda – Bruzzone – Salani (Arrighi al 12’ s.t.) – Luise (Pregliasco 41’ s.t.) – Cerruti – Stojku (Raffaelli 44’ s.t.) – Buschiazzo (Sansoni 17 s.t.) – Murgia (cap.) – Cucchi
A disposizione: Pelle – Ymeri – Arrighi – Raffaelli – Pregliasco – Sansoni
All. sig. Caddeo Claudio
All. in seconda sig. Cerrato Maurizio
Ammoniti: Bonzo – Montisci (Quiliano); Luise – Cucchi – Cerruti (Vado).
Arbitro sig. Giacomo Zanin della sezione AIA di Savona
QUILIANO.
Al “Picasso” di Quiliano, il derby fra la squadra di casa e i rossoblu del Vado termina con la vittoria per una rete a zero dei quilianesi, che ora, in classifica, precedono di un punto proprio i vadesi.
La partita inizia con la formazione di casa all’attacco, mentre i rossoblu badano soprattutto a contenere, cercando poi di riproporsi in velocità sugli esterni. Così, le prime occasioni degne di nota sono di marca quilianese: al 4’ Maida, posizionato al limite dell’area, prova ad approfittare di una corta respinta della difesa vadese, ma il suo tiro è bloccato centralmente da Colombo. Al 10’, invece, l’ex Montisci si allarga sulla sinistra e poi conclude verso la porta rossoblu, impegnando Colombo in un’altra parata a terra. Poi, al 23’, sono i vadesi a farsi vivi in avanti con una punizione battuta dalla lunga distanza da Luise, che costringe Pelosin ad uscire con i pugni per anticipare l’accorrente Guarda. Dopo ulteriori undici minuti di gioco, però, i padroni di casa passano in vantaggio: Anselmi, dalla trequarti destra, pennella al centro dell’area un calcio piazzato, Bonzo è il più rapido di tutti e di testa infila la palla alla destra di Colombo. La reazione dei rossoblu non si fa attendere: al 40’ Cerruti controlla bene la palla e poi, dal limite, calcia di pochissimo sopra la traversa; mentre al 43’ Buschiazzo, ben imbeccato da Cerruti, sfiora il palo alla sinistra di Pelosin con un bel tiro in diagonale. Dopodiché, le due squadre vanno al riposo con i biancorossi in vantaggio di una rete.
Nel secondo tempo, il Vado parte piuttosto bene: al 3’ un tentativo di Cucchi chiama Pelosin ad una respinta all’altezza del primo palo; mentre al 5’ Palmieri prima vince un contrasto sulla trequarti avversaria, e poi calcia immediatamente verso la porta del Quiliano, ma la palla esce di poco sopra la traversa. Da questo momento in avanti, però, i vadesi continueranno a fare parecchio possesso palla, ma senza mai trovare il modo di impegnare concretamente il portiere avversario; mentre i biancorossi, dal canto loro, saranno molto attenti a chiudere tutti gli spazi, con gli attaccanti Jaho e Montisci sempre pronti al contropiede. Fino al 47’, in pieno recupero, quando sugli sviluppi di un calcio piazzato i rossoblu hanno una buona opportunità per agguantare il pari; ma, in mischia, ben tre vadesi, appostati sottoporta, per un soffio non riescono a trovare la deviazione vincente. Così, pochi minuti dopo arriva il triplice fischio finale del direttore di gara a sancire il successo dei padroni da casa.
Fabrizio Cerrato.
Vanno fatti i complimenti ad entrame le squadre,tutti i ragazzi in campo hanno giocato una bella partita dal punto di vista dell’impegno e dell’intensità.
Partita maschia ma corretta, dimostrazione di maturità e intelligenza da parte di tutti i ragazzi in campo.
Questa bella prova da parte di tutti i calciatori stride molto con la vergognosa condotta provocatoria e maleducata del mister del Quiliano che ha passato l’intera partita insultando gratuitamente sia i componenti della panchina rossoblu che gli stessi ragazzi rossoblu in campo. Forse la sua è una tattica per innervosire l’avversario, ma credo che questo tipo di atteggiamento non rende merito alla bravura dei suoi ragazzi che invece hanno dimostrato molta più maturità del loro Mister.
A loro e solo loro vanno i complimenti per la vittoria.
C’è chi nella vita ha una filosofia Machiavellica, e che della frase “IL fine giustifica i mezzi” ne fa la sua condotta generale, mentre c’è chi pensa che oltre al risultato finale ci sono anche altre cose a cui dare importanza, come correttezza , educazione, civiltà e crescita sportiva… Bene io propendo per la seconda filosofia di vita.
Prima o poi il fato presenta il conto a tutti … alla fine ci sarà chi lo pagherà più caro di altri, l’importante è essere sempre a posto con la propria coscienza.