Domenica 16 ottobre 2011
Stadio “Ferruccio Chittolina” di Vado Ligure
6^ giornata del campionato di Eccellenza

Vado – Pontedecimo
2-2

RETI: p.t. 40’ Pereyra, 45’ Rosset; s.t. 7’ Pereyra, 9’ Roselli.

VADO:
Iannattone, Rampini, Barranca (s.t. 19’ Arena), Motta, Casalino, Pastorino, Roselli, Porrata (s.t. 29’ Scarfò), Grabinski, Compagnone, Rosset (s.t. 19’ Davanzante).
A disposizione: Scavuzzo, Tripodi, Timpanaro, Delrio.
All. Monari.

PONTEDECIMO:
Cavallino (s.t. 30’ Lorusso), Fioretti, Boccardo, Balestracci, Mezzatesta, Marcenaro, Capozza, Lorenzon (s.t. 13’ Piromalli), Alloisio, Ferrara (s.t. 30’ Bucchieri), Pereyra.
A disposizione: Pagano, Borreani.
All. Enselmi.

ARBITRO: Bernardinello di Imperia.

NOTE:
Ammoniti: Grabinski, Compagnone, Marcenaro, Lorenzon, Pereyra e Lorusso. Recupero: p.t. 2’; s.t. 4’.
Prima dell’incontro è stato osservato un minuto di silenzio per la recente scomparsa di Lino Romano: ex giocatore rossoblù e figlio di Emilio Romano, capitano di quel Vado che vinse la prima Coppa Italia messa in palio dalla F.I.G.C. nel 1922.

VADO LIGURE.
Termina sul 2-2 la sfida del “Chittolina” fra i padroni di casa del Vado e i granata del Pontedecimo. Per entrambe le formazioni si è trattato del quinto pareggio stagionale. I rossoblù vadesi, così, perdono una ghiotta occasione per un compiere un bel balzo in classifica; mentre gli ospiti possono recriminare per essersi fatti agguantare per ben due volte nel giro di pochissimi minuti.
La gara, condizionata dal forte vento, vede i rossoblù partire subito in avanti. All’8’ Cavallino smanaccia in corner un insidioso cross di Rampini dalla fascia sinistra; mentre 4’ più tardi Roselli, imbeccato da Rosset, si presenta a tu per tu con Cavallino che gli sbarra la via del gol. Al 28’, invece, si fanno vivi i genovesi con conclusione dalla distanza di Ferrara che esce a lato di non molto; ma al 31’ è di nuovo il Vado a farsi pericoloso con un tentativo di Roselli che Cavallino respinge con prontezza. Al 34’, invece, una punizione di Pastorino, dall’out di sinistra, scorre davanti allo specchio della porta genovese senza che nessun attaccante rossoblù riesca a intervenire. La replica del Pontedecimo, sempre con un calcio piazzato, arriva già al 36’, ma Iannattone devia in angolo la conclusione di Ferrara. E’ il preludio al gol granata che giunge dopo 4’: Iannattone, disturbato da Capozza, non trattiene una conclusione dal limite di Ferrara e Pereyra ne approfitta per sbloccare il punteggio. La gioia degli ospiti, però, dura solo 5’: Grabinski, con un lancio in profondità, pesca centralmente Rosset che resiste alla carica di un avversario, entra in area e batte Cavallino in uscita. Il primo tempo, così, si chiude in parità.
Nella ripresa, i vadesi partono di nuovo all’attacco ma al 7’, a sorpresa, incassano il gol del momentaneo svantaggio: Pereyra fugge sul filo del fuorigioco e supera Iannattone in uscita. La reazione del Vado è rabbiosa e dopo appena 2’ il punteggio ritorna in parità: Porrata, dalla trequarti, pesca in area Roselli, il quale si gira e lascia partire un rasoterra che s’infila nell’angolino alla sinistra di Cavallino. A questo punto i rossoblù provano a vincere l’incontro, ma i genovesi si chiudono bene dietro e non rinunciano a punzecchiare gli avversari con alcune ripartenze. Tuttavia, le occasioni più importanti capitano a Grabinski: al 26’, il numero nove rossoblù, servito da Roselli, riesce a calciare da distanza ravvicinata ma Cavallino si oppone; mentre al 48’, in pieno recupero, un suo colpo di testa, su cross di Pastorino dalla trequarti, termina a lato di poco. Il risultato, però, non cambia più e le due squadre, alla fine, devono accontentarsi di un punto a testa.

Fabrizio Cerrato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *