Sabato 17 Dicembre 2011 ore 16.30

    Campionato Juniores Regionale Eccellenza

    ANDORA – VADO F.C.
    0 – 3

    Reti :1°t. Arena(Vado)-Mazzonello(Vado).
    Reti :2°t. Pelle(Vado)

    Andora :
    Tagliabue-Bonifai-Scalmago-De Rose-Baldo-Agnese-Iacono-Di Matteo-Manfrè-Liccardi-Ennejmy.
    A disp. : Purita-Garofalo-Conforti-Ciffa-Fazio.
    Allenatore: Petitti Cosimo

    Vado FC:
    Colombo-Tripodi-Rapetti-D’Onghia-Guarda(Drago)-Manitto-Raffaelli-Bubba-Mazzonello-Arena (Nota)-Pelle.
    A disp. : Panucci-Nota-Drago.
    Allenatore: Persano Giovanni
    Vice All. : Cerrato Maurizio

    Arbitro signor: Simone Catalano sez. A.I.A. Imperia

    Ruggisce ancora il Vado di Persano e Cerrato conquistando il terzo risultato utile consecutivo. Nove punti in tre partite e secondo posto in classifica dietro all’Arenzano. L’incontro inizia subito all’insegna del Vado che prova con le sue tre punte a mettere in apprensione i padroni di casa. Il 4-3-3 degli ospiti vede in mezzo al campo Bubba, Manitto e Raffaelli che organizzano alla perfezione giocate per gli attaccanti filtrando nello stesso tempo per la difesa gli affondi dell’Andora. Devono però passare 20′ per vedere la rete gonfiarsi.
    Raffaelli serve Pelle in profondità che mette in mezzo dove arriva Arena che di piatto infila Tagliabue.
    Mister Petitti si accorge che i suoi non riescono a fare gioco e prova a sostituire l’esterno alto Iacono con Conforti. Ma i Vadesi non danno possibilità di giocare ai padroni di casa, e le poche azioni offensive dei
    ragazzi di mister Petitti, si spengono sull’ottimo muro difensivo di Tripodi,D’Onghia,Guarda e Rapetti. Al 35′ Bubba alza la testa e calibra un pallone per Arena che si porta sul fondo e crossa in mezzo dove Mazzonello incorna il raddoppio per gli ospiti. Primo tempo nettamente a favore del Vado. La ripresa è un copia-incolla del primo tempo.
    Ospiti arrembanti e padroni di casa in grossa difficoltà. Volano parecchi colpi proibiti senza che il direttore di gara riesca a tenere le redini dell’incontro. Drago, entrato all’inizio della ripresa al posto di Guarda, subisce diversi falli pericolosi senza che l’arbitro intervenga. Vista le netta superiorità tecnica del Vado, i padroni di casa mettono la partita sull’agonismo estremo con interventi da cartellino rosso. In mezzo al campo Manitto predica la calma ai suoi e con molta astuzia cerca di addormentare il gioco rallentando la manovra. Quattro le azioni di rilievo nel secondo tempo. Al 7′ Mazzonello lancia Arena che con un pallonetto scavalca Tagliabue ma la palla sfiora il palo. Dopo sette minuti è l’Andora che su punizione dal limite sfiora il gol con De Rose.
    Al 10′ Liccardi viene lanciato in profondità e fa partire un bolide dal limite che scheggia la traversa. Passano sei minuti e Arena lascia il posto a Nota. Partita sempre più fallosa e direttore di gara non più in grado gestirla. Al 35′ Pelle mette fine alle speranze dell’Andora concretizzando in rete l’ennesima palla offerta da Mazzonello e fissando il risultato sul 3 a 0. Il triplice fischio dà il via allo sfogo del nervoso accumulato durante la gara dai calciatori a causa dell’insufficienza direttiva dell’arbitro. L’analisi finale vede i Rossoblù del presidente Marco Porcile una squadra combattiva e tecnicamente molto valida, in grado di gestire risultati difficili conquistati in trasferte altrettanto
    difficili come questa di Andora.

    Barsa

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