Secondo scontro al vertice consecutivo per i rossoblù vadesi: domenica prossima (ore 14.30), infatti, saranno ospiti della capolista Sestri Levante al “Giuseppe Sivori”.
La squadra del tecnico brasiliano Juary (ex attaccante di Avellino e Inter negli anni ’80) è fresca reduce dalla sconfitta ai calci di rigore con l’Imperia nella finale di Coppa Italia, disputatasi proprio al “Ferruccio Chittolina” di Vado Ligure. Nell’ultima gara di campionato, però, i rossoblù sestresi si sono imposti per 3-0 sul campo del Ventimiglia grazie alle reti di Venturini, Quintana e Scarsi. Il Vado, invece, dopo l’immeritata sconfitta (1-2) patita domenica scorsa al “Chittolina” contro l’Imperia, è scivolato al terzo posto proprio alle spalle degli imperiesi di mister Bencardino. Nel match di andata, al “Chittolina”, le due squadre avevano impattato sul 2-2, con i vadesi che a certo punto si erano trovati in doppio vantaggio. Alle iniziali reti dei padroni di casa siglate da Pastorino e Arena, infatti, il Sestri Levante aveva risposto con le marcature di Scarsi e Florio.
I precedenti sul terreno di gioco del Sestri Levante sono 20. I padroni di casa hanno vinto 9 volte contro le 4 dei vadesi, mentre i pareggi sono stati 7. Inoltre, il Sestri Levante è in vantaggio anche nel computo dei gol per 23 a 17. La prima sfida risale al campionato di Seconda Divisone 1930/1931: successo per 2-0 del Vado firmato dalle reti di Aprile e Fioretti. L’ultimo confronto, invece, si è svolto nello scorso campionato di Eccellenza. Il 6 marzo 2011, infatti, il Vado espugnò il “Sivori” per 2-1 con le reti di Porrata e Scarfò; mentre Campagnaro dimezzò le distanze per la squadra di casa. I vadesi, nell’occasione, si schierarono con: Piovesan, Timpanaro, Rampini, Motta, Tangredi, Delrio, Giacchino (s.t. 8’ Shurdhaj), Porrata (s.t. 35’ Schirra), Grabinski, Lauria, (s.t. 8’ Larganà), Scarfò. Il Sestri Levante, viceversa, rispose con: Ceccarini, La Grotta, Manzo, Coghe, Adami, Cusini, Costa (p.t. 16’ Smeraldi), Corsi, Florio, Venturini (s.t. 21’ Prunecchi), Campagnaro.
F. Cerrato.
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