Domenica 4 marzo 2012 ore 16 – Impianto Piani di Poma (Sanremo)

Matuziana Sanremo – Vado FC: 4-3

Reti: 9′ Musizzano C., 19′ Marchisio, 35′ Musizzano C., 43′ Manuelli, 50′ Salvo, ’60 Valle, 81′ Musizzano C.

Matuziana Sanremo: Pulitanò, Capponi, Allegri, Fiscaletti, Serban (Vario) (Favalli), Caramello, Marchisio, Marino (C), Musizzano C., Decaroppo (Gentile), Papaleo. A disp.: Di Michele, Fornara, Di Masi, Musizzano A. Allenatore : Giampiero Pesante

Vado FC: Castiglioni, Papa, De Luca, Caviglia, Salvo, Pregliasco, Manuelli, Pesce M., Valle (Canale), Romanelli (C), Parodi (Zanda).
A disp.: Pirino, Vignone. Allenatore : Raffaella Fracchia

Arbitro: Bogdan Tudor Hoamea

Week end agrodolce in casa Vado. Dopo un sabato di grande gioia per la conquista delle finali nazionali da parte della propria formazione juniores, la sfida domenicale contro la Matuzianasi si conclude, dopo una vera e propria girandola di emozioni, con un amaro verdetto per la prima squadra rossoblu.
Una gara intensa, come da tradizione, e ricca di colpi di scena quella disputata nel complesso sanremese dei Piani di Poma.
Unica nota stonata dell’incontro è parso il livello dell’arbitraggio, non all’altezza con l’importanza del confronto calcistico femminile più sentito del ponente ligure.
Il direttore di gara, con alcune discutibili decisioni, ha scontentato entrambe le compagini, alzando il livello di agonismo di un incontro già connotato da tradizionale rivalità.
Partenza fulminea della Matuziana che già al 9’ va in goal. Allegri lancia la veloce Musizzano che, abile a cogliere di sorpresa la difesa ospite, spedisce la sfera in rete con un pallonetto.
La difesa del Vado si fa cogliere di nuovo di sprovvista al 19′ e le padrone di casa raddoppiano con Marchisio al termine di una veloce azione.
Corre il minuto 35 e la Matuziana trafigge per la terza volta la porta vadese: Papaleo innesca in profondità Musizzano C. che mette in rete con una conclusione in diagonale. Malgrado la posizione di partenza dell’attaccante fosse di evidente off-side, l’arbitro convalida la marcatura.
Al 43’ il direttore di gara assegna un penalty al Vado per un tocco di mano in area, suscitando questa volta le vivaci proteste delle padrone di casa. Manuelli va sul dischetto e realizza il penalty, mantendo così ancora aperte le sorti del match.
E’ abile Fracchia a motivare le sue atlete nell’intervallo perchè il Vado che rientra in campo appare decisamente trasformato. Nel secondo tempo della gara si ammira il Vado più convincente e autoritario della stagione, sia per l’ariosità della manovra che per la brillantezza fisica.
Dopo soli 5 giri di lancette, Salvo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, riesce a indovinare una precisa conclusione di testa che trafigge Pulitanò.
Il Vado ci crede sempre di più e al 60′ l’operazione pareggio è compiuta: Valle indovina una conclusione di potenza da fuori area che insacca sul secondo palo.
Esplode la gioia fra le fila rossoblu e le ospiti proseguono nel loro forcing, tentando di ribaltare addirittura le sorti del match alla ricerca di una vera e propria impresa sportiva.
Il Vado di quest’anno non conosce mezze misure e dall’entusiamo per un vantaggio a portata di mano, si passa rapidamente allo sconforto per il nuovo vantaggio matuziano.
Al 81’ Gentile serve Musizzano che trafigge Castiglioni in uscita per il definitivo 4 a 3, siglando la sua personale tripletta.
Il Vado non ci sta, si riorganizza e cerca di raccogliere le forze alla ricerca di un nuovo assalto. L’inferiorità numerica, per l’espulsione di De Luca, rende ancora più arduo l’arrembaggio finale delle ospiti e la gara termina con il tripudio delle sanremesi.
Matura la reazione delle vadesi che, al termine del match, anzichè abbandonarsi a polemiche e recriminazioni, si radunano accanto alla propria panchina complimentandosi a vicenda, consapevoli di aver dato tutto.
Da questa prestazione, disputata a testa alta, deve ripartire il Vado, consapevole che malgrado la casualità del risultato la gara ha fornito indicazioni molto confortanti sulle potenzialità tecniche e caratteriali del gruppo.
I risultati stagionali della Primavera rossoblu, che ha primeggiato nel competitivo campionato di categoria, e le autorevoli prestazioni delle giovani Valle, Salvo, Pregliasco, Pesce M. e De Luca sono elementi che, malgrado la delusione per il responso del campo, consentono di guardare al futuro con ottimismo.

VF