21 Aprile Campo Mazzucco di Noli ore 18.30

Il Vado chiude il campionato con una vittoria anche se la partita un pò per il clima da fine stagione, un pò per la mancanza di stimoli poteva essere interpretata meglio.

Vado F.C. : Panucci, Tripodi, Raffaelli(10 s.t Stojku), D’Onghia, Mnuto, Manitto(20 s.t Nota), Bubba, Drago,Contatore, Pelle(20 s.t.), Mazzonello.
A disp: Nota, Stojku,Cavallone
All: Giovanni Persano
Vice All.: Maurizio Cerrato

Andora:
Pamparano, Scalmato, Tassisto, Acampora, Testa, Welti, Amico, Barisone, Conforti, Minucci, Oliva
a disp:Carotta, Calderaro, De Leo, Fotia, Calcagno
All: Bogliolo Sergio

Reti: Pelle(25 p.t.), Fotia, Nota(89)

Il Vado inizia subito con un buon possesso palla e affonda facilmente a sinistra con Pelle che ha
spesso la meglio sul diretto avversario, il centrocampo prende in mano la prtita , e così il Vado diventa pericoloso con Mazzonello che ben servito non riece a trovare la porta. I rossoblu attaccano cercando il goal del vantaggio, ma l’estremo difensore dell’Andora(classe 96) fa buona guardia.
Dopo alcune buone occasioni non sfruttate il Vado passa con Pelle che ben servito da Mazzonello entra in area e infila il portiere in uscita.
A questo punto i rossoblu potrebbero raddoppiare, ma la mira non è delle migliori e i difensori avversari fanno buona guardia.
Il secondo tempo inizia con il Vado che fa uno sterile possesso palla con poche verticalizzazioni, che permette all’Andora con i suoi giovanissimi elementi di prendere un pò di coraggio e cercare di essere pericolosi. Cavallone subentrato a Pelle va vicino al raddoppio in un paio di circostanze ma un buon intervento del portiere ponentino e un pò di frettolosità non gli permettono il sigillo personale.
Succede così che all’ottantesimo l’Andora pareggia dopo una bella azione del suo numero 17 classe 96 che salta secco Tripodi due volte e mette una bella palla indietro, che l’avanti ponentino non può far altro che insaccare e portare la sua squadra ad un meritato pareggio.
I ragazzi rossoblu a questo punto hanno uno scatto d’orgoglio e cercano di far propria la partita, Nota riceve palla sulla destra e con una gran azione personale salta tre uomini e con un tiro forte e preciso mette la palla nell’angolino alla destra del portiere per un sigillo che ai fine della classifica vuol dire poco, ma dopo la sua stagione travagliata causa infortuni muscolari è una buona iniezione di fiducia, forza Kevin c’è ancora il Petitti e il trofeo Lanterna per poter dimostrare le tue qualità.

VJ

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