Domenica 14 ottobre 2012 – 2^ giornata di ritorno della prima fase provinciale campionato Allievi.
Campo Comunale di Pietra Ligure.
PIETRA LIGURE 1956 – VADO FC 1913
2 – 2
PIETRA LIGURE: Cimminelli, Dodino, Larrea, Rocca, Ferlando, Ingui (Sole) , Tassi, Bensa (Boccellato, Campani, Palacios, Vignolo
VADO FC: Canepa, Robutti (Camera), Calabria (Odenato), Puppo (Besio), Cosentino, Falco, Scanavino, Panaro, Coratella, Lusardi, Caneva
A disposizione: Terrile
Allenatori: Gracchi-Longo
Reti: ’20 p.t. Bensa (P.L.) – ’30 p.t. Lusardi (V) – ‘3 s.t. Tassi (P.L.) – ’18 s.t. Falco (V)
Partita molto intensa giocata a viso aperto da ambedue le formazioni.
All’inizio bene il Vado. Per una quindicina di minuti la squadra rossoblù, grazie ad un buon giro-palla, ha esercitato una maggiore pressione senza però riuscire a concretizzare questa supremazia.
Il Pietra Ligure cercava di colpire di rimessa con lunghi lanci per gli ottimi Campani e Palacios che, supportati egregiamente da Tassi mettevano in difficoltà la retroguardia del Vado che però, grazie ad una buona organizzazione difensiva si disimpegnava con ordine.
Tuttavia, verso il ’20 del primo tempo, una conclusione dal limite dell’area operata da Bensaa, complice un beffardo rimbalzo, sorprendeva il pur bravo Canepa che non poteva fare altro che raccogliere la sfera in fondo alla propria rete.
I ragazzi del Vado però, anzichè abbattersi, reagivano con veemenza e dopo un paio di tentativi di Coratella prima e Scanavino poi con esito negativo, successivamente grazie ad una splendida azione corale partita dai piedi di Scanavino che metteva in profondità per Caneva il quale saltava il diretto avversario e dal fondo metteva al centro rasoterra per Lusardi che a tu per tu con Cimminelli non perdonava.
Si andava così al riposo con il risultato di 1 a 1 sostanzialmente giusto.
La ripresa si apriva con il Pietra Ligure subito arrembante e, dopo soli tre minuti, colpiva in contropiede con la nostra difesa sbilanciata: lancio di Camapani per Tassi che tutto solo entrava in area e lasciava partire un secco tiro che si insaccava imparabilmente sotto la traversa del palo lontano.
Tutto finito? Nemmeno per idea!
La reazione del Vado era molto energica. Sempre grazie ad una buona trama di gioco, i ragazzi rossoblù creavano seri grattacapi alla difesa, per altro ben disposta, del Pietra Ligure.
In uno di questi affondi. Coratella veniva steso al limite dell’area di rigore sul lato destro. La posizione era ideale per un mancino e, siccome in squadra oltre a Canepa (non è la sua specialità) ci sono Calabria e Falco, proprio quest’ultimo si presentava sul posto di battuta. La punizione non poteva essere battuta meglio di così: la palla si insaccava centrando in pieno l’incrocio dei pali, EUROGOAL!
A questo punto, complice la stanchezza, la partita (per altro molto corretta), si faceva un pò più dura e prima Tassi per doppia ammonizione e poi Scanavino per fallo da dietro, venivano espulsi.
Per qualche minuto era ancora il Vado che cercava di fare risultato rendendosi pericoloso ma la poca precisione degli avanti vanificava il buon lavoro sino ai sedici metri.
A questo punto usciva nuovamente fuori il Pietra Ligure che grazie ai soliti Palacios e Campani cercava a sua volta di fare propria la partita.
In questa fase si sono contate almeno quattro palle goal per il Pietra Ligure scaturite da altrettante palle da fermo, ma Canepa decideva di chiudere la saracinesca e prima su Palacios, poi successivamente due volte su Campani ed infine ancora su Palacios compiva ottimi interventi negando loro la gioia del goal.
Si arrivava così allo scadere e nel recupero ancora Campani grazie ad un rimpallo favorevole si veniva a trovare all’altezza del dischetto di rigore: senza pensarci calciava a colpo sicuro ma ancora Canepa compiva una prodezza deviando il tiro in angolo.
L’arbitro lasciava battere l’angolo e poi fischiava la fine dell’incontro.
V96
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