Nel big-match della 2^ giornata, i rossoblu del Vado hanno sconfitto per 2-1 il Genoa al termine di una partita intensa ed emozionante.
I ragazzi di Prina e Ranieri hanno affrontato la gara con grande determinazione e impegno, opponendo ai rossoblu genoani una carica agonistica e un’organizzazione tattica tale da impedire ai blasonati avversari le verticalizzazioni per gli attaccanti, e concedendogli solo una fitta rete di fraseggi in difesa e a centrocampo. I nostri ragazzi scendevano in campo con il modulo 4-3-3 dove, su indicazione dei mister, la difesa doveva rimanere molto stretta ed accorciare velocemente laddove si sviluppava l’azione avversaria, il centrocampo molto aggressivo appena aldilà della metà campo, e gli attaccanti che pressavano il portatore di palla sulla loro trequarti. Dopo pochi minuti del primo tempo, Moscino era costretto a dare forfait per un problema muscolare, al suo posto entrava Morchio che sostituiva a centrocampo Turco, che a sua volta retrocedeva in difesa a far coppia con Rapetto.
La cronaca: dopo un’iniziale fase di studio, Vado e Genoa tentano di affondare i colpi e in un contrasto a centrocampo l’arbitro assegna una punizione per i padroni di casa. Batte Moscino che, con la coda dell’occhio, vede il tempestivo taglio a centro area di Revello che di testa anticipa il portiere per l’1-0. Il Genoa non ci sta e con caparbietà recupera un pallone sulla trequarti avversaria e Sarpa, servito rasoterra all’altezza del dischetto del rigore, deposita di piatto sull’uscita di Senatore: 1-1. Nel secondo tempo, una splendida punizione di Varaldo dal vertice destro dell area si stampa sulla traversa a portiere inutilmente proteso in tuffo. Al 20° un lancio preciso in profondità innesca una splendida accelerazione di Revello che, superato il portiere in disperata uscita, viene agganciato nettamente: rigore! Dal dischetto, un glaciale Totaro supera l’estremo difensore avversario con un preciso con un tiro alla sua destra. Nei minuti successivi e fino alla fine, il Vado ha ordinatamente fronteggiato i disperati tentativi di pareggiare dei genoani, e al fischio finale l’esultanza dei nostri ragazzi era accompagnata dagli applausi di un pubblico numeroso e caldo che mai ha fatto venir meno il proprio supporto.
Complimenti ai ragazzi del Vado, ma sarebbe giusto precisare che il Genoa giocava sotto leva, erano tutti 2005. Per la cronaca grazie.